Giovedì 15 settembre 2022 ore 15:00 presso ISMEL/Polo del ‘900 – Torino
Inibizione creatrice e semplessità: un nuovo approccio multidisciplinare alla realtà
con Alain Berthoz*, Pier Cesare Rivoltella e Maria Cristina Garbui
*in collegamento online
Alain Berthoz, Pier Cesare Rivoltella e Maria Cristina Garbui dialogano per esplorare gli organismi viventi e la loro continua interazione con l’esterno, per elaborare informazioni da trasformare in decisioni e comportamenti. Fanno parte di questi processi azioni quotidiane: attaccare una preda, afferrare un oggetto in movimento, camminare. Ma anche comporre un’opera musicale, creare uno slogan pubblicitario o scrivere una storia. Temi egualmente complessi, a fronte dei quali il nostro cervello non può adottare né soluzioni troppo semplici né troppo sofisticate, che rallenterebbero e renderebbero troppo costosi i processi neuronali. La soluzione passa attraverso chiare deviazioni dalla strada maestra della logica, in grado di organizzare con originalità, eleganza e creatività la complessità del mondo e dei processi naturali che lo regolano.
Alain Berthoz
Alain Berthoz è un ingegnere e neurofisiologo francese. Si è laureato in ingegneria d’élite École Nationale Supérieure des Mines de Nancy, ed è membro dell’Accademia delle scienze francese dal 2003 e dell’Accademia della tecnologia dal 2010. È professore onorario al Collège de France. E’ autore di numerose pubblicazioni e interviene come divulgatore in venti paesi del mondo. In italiano sono stati tradotti da Codice Edizioni: La scienza della decisione (2004), La semplessità (2011), La vicarianza (2015) e L’ inibizione creatrice (2021).
Pier Cesare Rivoltella
Pier Cesare Rivoltella è presidente e Direttore scientifico del Cremit. E’ professore ordinario nel settore scientifico-disciplinare M-PED 03, Didattica e Pedagogia Speciale, insegna Didattica generale e Tecnologie dell’istruzione presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica di Milano. Qui dirige il Corso di Perfezionamento in Media Education e il Master di II livello Media Education Manager (MEM). Management dell’apprendimento digitale. E’ vicepresidente della SIRD (Società Italiana di Ricerca Didattica) e membro del Consiglio Direttivo dell’associazione WeCa (Web Cattolici). E’ anche Presidente della SIREM (Società Italiana di Ricerca sull’Educazione Mediale), di cui è fondatore ed anche Past President. E’ membro del board di numerose riviste specializzate, in Italia e all’estero, tra cui dirige REM (Research on Education and Media) e «EaS. Essere a Scuola» .
Maria Cristina Garbui
Maria Cristina Garbui è dottoranda con borsa di studio in Scienze della Persona e della Formazione – Ciclo XXXVII. Ricerca e studia sul tema “Didattica dell’inibizione. Sviluppare apprendimenti e creatività negli ambienti digitali immersivi”.Si è laureata in Scienze della Formazione Primaria presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (2018) ed è insegnante, media educator e formatrice.
Le sue aree di interesse sono principalmente: le neuroscienze, in particolare il ruolo delle emozioni nei processi di insegnamento-apprendimento; la Media Education; il metodo EAS.
E’ autrice di contributi sulla rivista di aggiornamento professionale per insegnanti Essere a Scuola (EAS) di Editrice Morcelliana, diretta dal Prof. Pier Cesare Rivoltella. Dal 2020 coordina la rubrica Nuovi social e didattica per la stessa rivista.